Il progetto, proposto da Laboratorio di Architettura Architetti Associati, ha previsto la realizzazione di una nuova sezione e di un laboratorio materico-digitale, entrambi sviluppati intorno al tema del teatro come luogo del possibile.
Nel caso della sezione, lo spazio è flessibile e si modifica in modo semplice e rapido agendo solo sugli arredi per adattarsi alle esigenze delle diverse attività.
La zona per il riposo, ad esempio, è costituita da una pedana rialzata a due livelli che contiene i lettini: aprendo i cassetti si allestisce la zona per il riposo; lasciando i cassetti chiusi si ottiene uno spazio libero per il gioco, per attività di gruppo, un punto privilegiato per l’osservazione dell’ambiente esterno (dalla finestra) o interno (dall’alto).
Nel laboratorio digitale-materico, invece, grazie all’utilizzo di pannelli mobili semi-trasparenti lo spazio assume configurazioni sempre diverse.
La LIM, inserita in entrambe le stanze, è un luogo di rappresentazione strutturato e interattivo, dove sono protagoniste le immagini; uno strumento alternativo per dare forma e vita all’immaginazione dei bambini.