L’intervento progettato dall’Arch. Andrea Oliva propone contesti di apprendimento, intesi come “spazi d’azione”, che favoriscano l’interazione e la relazione tra bambini e adulti.
La parete attiva su cui disegnare, scrivere e imparare, il videoproiettore, i rivestimenti a specchi e gli elementi morbidi, incentivano l’educazione interattiva durante lo sviluppo delle attività di gioco e scoperta. In questo modo, lo spazio fisico viene esteso a quello virtuale.


